BRUXELLES. “Sono profondamente insoddisfatto per la conferma della propria posizione da parte della Commissione Europea che ha mantenuto invariata l’interpretazione per la quale le imprese balneari sono attività di servizi, malgrado nella riunione di oggi avessimo portato nuove argomentazioni a sostegno della categoria anche in analogia con le imprese delle acque minerali.” Così si esprime Riccardo Borgo, presidente del Sib, il Sindacato Italiano Balneari–Confcommercio in occasione dell’incontro a Bruxelles con la Commissione Europea.

“Dall’altra parte sono soddisfatto per la ferma presa di posizione di Regioni, Province, Comuni e di molti parlamentari europei a sostegno della necessità di trovare una soluzione a salvaguardia delle imprese esistenti.

“Purtroppo dobbiamo riscontare la totale assenza del Governo Italiano, contrariamente agli impegni assunti precedentemente, ad affrontare con decisione questa problematica con l’Unione Europea che coinvolge ben 30mila imprese ed oltre 600mila addetti.”

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